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Il Contratto di Fiume è uno strumento partecipativo per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo locale.

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L’introduzione dei CdF in Italia per sperimentare nuove soluzioni di governance locale, per  risolvere i seguenti problemi:

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  • Il degrado delle risorse ambientali/idriche ascrivibile a varie concause richiede il coinvolgimento delle varie parti interessate.

  • La conseguente necessità di integrazione delle politiche e delle azioni ed interventi integrati.

  • La frammentarietà delle competenze amministrative e gestionali nel settore idrico su scala locale.

  • I diversi piani che agiscono sulla medesima area e l’esigenza di un raccordo.

 

La necessità di ottimizzare i costi ha fatto si che in Italia si incominciassero a sperimentare i CdF come modelli innovativi di governance locale per la gestione integrata a scala di bacini/sottobacino che hanno indirizzato i vari portatori di interesse verso forme di collaborazione per la definizione e condivisione di programmi di misure e favorendo impegni comuni e percorsi volontari di collaborazione tra attori pubblici e privati.

 

I soggetti aderenti al CdF definiscono un Programma d’Azione ( PA ) condiviso e si impegnano ad attuarlo attraverso la sottoscrizione di un accordo .

 

Riconoscimento giuridico dei CdF:

  • Art.68 bis Dlgr 152/06 così come modificato da legge N° 221 del 29/12/2015

 

 

Contratto di Fiume Lambro settentrionale

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La documentazione di questo Contratto è suddivisa in 3 sezioni :

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  1. Atto costitutivo

  2. Attività 2012 -2017 ( prima fase )

  3. Attività 2018 in avanti ( seconda fase)

 

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  1. Atto costitutivo
     

Su convocazione dell’Assessore all'Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi, martedì 20 marzo 2012 presso la Sala Pirelli di Palazzo Pirelli, a Milano, si è svolta la Cerimonia di firma dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale “Contratto di Fiume Lambro Settentrionale”. Al cerimoniale ha partecipato il Presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni.

 

Sono 83 i  firmatari che hanno ufficializzato la loro adesione, tra i quali, lo ricordiamo, sono presenti tutte le province – Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza Brianza - e buona parte dei comuni situati sull’asta del fiume, a garanzia di una copertura quasi continuativa del territorio attraversato dal corso d’acqua.

 

Soggetto promotore:
Regione Lombardia – Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti.
 
Soggetti sottoscrittori:

  • 55 Comuni

  • 5 Province (Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza)

  • Comunità Montana Triangolo Lariano

  • Autorità di Bacino del Fiume Po

  • Agenzia Interregionale per il Po (AIPO)

  • ARPA Lombardia, ERSAF

  • 4 Enti Parco (2 regionali e 2 PLIS)

  • 16 Associazioni regionali e locali

  • Istituto Mario Negri, IRSA CNR, Fondazione Lombardia per l'Ambiente

 

Tra le 16 Associazioni Ambientali vi è anche il Comitato per la Difesa delle Bevere e del Lambro con firma di accettazione di Pietro Pozzoli Presidente del Comitato.  (Vedi documento Atto Costitutivo Contratto di Fiume Lambro  Settentrionale)

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   2.  Attività 2012- 2017 ( prima fase)

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In questo periodo la gestione del Contratto di Fiume del Lambro Settentrionale è affidata al Parco della Valle del Lambro e con il compito di coinvolgere nell’attività i Comuni , le Associazioni e gli Enti come previsto dal Contratto.

 

E’ stato organizzato un Forum per affrontare tutte le problematiche che si è concluso a fine 2015 ( vedi Documento Forum finale).

 

Successivamente sono state realizzate una serie di opere, la maggior parte sull’asta del fiume Lambro e principalmente con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza idraulica e proteggere i paesi e le città a valle ( Ristrutturazione della diga Cavo Diotti a Merone, Ponte diga in località Fornacetta ed altre attività. La prevista utilizzazione della cava di Brenno come area di laminazione non è stata ancora realizzata )

 

Inoltre la Regione, sempre attraverso il Parco del Lambro ha anche finanziato alcuni progetti presentati e poi realizzati dal Comitato Bevere :

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-  Manutenzione fasce dx e sx del Lambro da Fornacetta alla Bevera di Briosco

-  Progetto di recupero idraulico e vegetazionale delle sponde del tratto terminale del torrente        Bevera confluente al fiume Lambro a Briosco.

-  Progetto Naresso Quality Life 2015-2017.

Per queste opere vedere la documentazione di progetto.

 

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   3. Attività 2018 in avanti ( seconda fase)

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Questa seconda fase , ha posto la sua attenzione non solo sulla problematica della sicurezza idraulica , ma anche ambientale comprendendo anche le Bevere. Vedere il documento allegato  “Sessione plenaria del luglio 2018” con i relativi link. La gestione di questa seconda fase è stata affidata all’Ente ERSAF ( Ente Regionale Servizi Foreste ed Agricoltura ).

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L’agenda prevedeva un percorso di co-progettazione con attori del territorio a partire da settembre 2018 e terminare entro il 2019.

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Questo lavoro è  terminato e sono stati prodotti alcuni documenti sette documenti che si possono visualizzare all’indirizzo “ contrattidifiume.it/it/azioni”.

 

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Progetto di Sottobacino Lambro Settentrionale

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Il Progetto Strategico di Sottobacino (PSS) del Lambro Settentrionale è stato approvato con DGR n. XI/2724 del 23/12/2019. Nasce dalla necessità di (ri)dare al fiume il suo spazio, inteso come spazio “fisico” da preservare e come spazio “simbolico da riconoscere e riattivare".


Il PSS è la fase del Contratto di Fiume che raccorda la visione strategica generale alla realtà territoriale, fornendo a tutti i soggetti gli indirizzi prioritari su cui costruire le azioni e i progetti. Il PSS del fiume Lambro Settentrionale integra il Programma di Tutela e Uso delle Acque, il Piano di gestione del Rischio Alluvioni, le programmazioni territoriali e/o di settore e le progettualità locali.

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Il documento consta di:

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Il Quaderno di Sottobacino (formato PDF - 12MB) illustra il processo di costruzione del PSS, definisce le finalità e i temi, propone gli indirizzi di intervento e prevede una panoramica delle azioni strategiche e progettuali.

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Quaderni Territoriali si riferiscono ai 6 ambiti territoriali individuati e forniscono elementi a supporto dell’azione locale.

 

Gli Allegati includono 

 

Quelli che quelli che interessano la nostra zona sono “ Lambro Collinare” e “Lambro Brianteo” .

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In questi due ambiti il nostro Comitato Bevere ha dato un importante contributo riprendendo e presentando nuovi progetti.

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La prossima tappa è ora determinata dalla ricerca della collaborazione e della disponibilità dei singoli soggetti per la reperibilità dei fondi necessari.

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Qualora ci fosse la disponibilità economica organizzativa su qualche progetto che ci riguarda potremmo essere chiamati a sviluppare la fase di progettazione successiva.

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Seguiremo con la massima attenzione lo sviluppo di queste attività e ne daremo comunicazione su questo sito.

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